G20, la reazione di Italian Climate Network al comunicato finale di Rio
Il documento finale di Rio indica alla COP29 che il nuovo obiettivo globale di finanza per il clima, obiettivo principale di COP29, dovrà partire dalla dimensione minima di mille miliardi di dollari, come chiesto a più riprese da Cina e gruppo G77.
Il testo fallisce nel fornire ulteriori indicazioni alla COP, in particolare rispetto alla durata temporale dell’obiettivo e alla sua struttura, temi lasciati ora nuovamente alla conferenza dalla quale si aspetta una nuova bozza di decisione entro questa sera.
Il comunicato finale di Rio non cita in alcun passaggio la possibilità di allargare la base dei donatori a Paesi in via di sviluppo con forte capacità finanziaria e anzi, include poi un intero paragrafo contro le misure ambientali protezionistiche unilaterali, riprendendo il linguaggio dei BRICS contro il CBAM europeo. Doppio punto per la Cina nel confronto multi-scenario sul clima, e indizio di un G20 nel quale i BRICS contano sempre di più.
Immagine di copertina: Jorge William/G20