GRAZIE, FRANCESCO

Italian Climate Network si unisce al cordoglio globale per la scomparsa di Jorge Mario Bergoglio, Pontefice cattolico con il nome di Francesco.

Sin dalla sua elezione a Papa, Francesco ha improntato il suo pontificato alla sostenibilità ambientale e all’azione per il clima, declinate secondo precisi agganci teologici con l’intento di creare un movimento globale di persone preoccupate ma attive e socialmente coinvolte.
L’Enciclica papale “Laudato Si’”, pubblicata nello stesso anno dell’adozione dell’Accordo di Parigi sul clima, ha preceduto i grandi movimenti di piazza del pre-pandemia e fornito a milioni di fedeli (e non) uno strumento globale, filosofico, teologico, intellettualmente stimolante per portare l’urgenza dell’azione climatica fuori dal cerchio dei già coinvolti secondo una prospettiva decolonizzata. Lo ha fatto attingendo, come vorremmo che la politica e i grandi leader facessero, alla più recente scienza sul clima – coinvolgendo esperti e scienziati, attribuendo autorità morale e politica ai report IPCC e contestualizzando la crisi fossile nella più ampia crisi del turbo-capitalismo estrattivo, individualista, guidato dalla logica del profitto sopra quelle della cura del pianeta e della pace.

Negli anni successivi sono stati purtroppo pochi, a livello politico, a cogliere il frustrato senso di urgenza della successiva Esortazione “Laudate Deum” del 2023, pubblicata ad un anno dalla storica, seppur simbolica adesione della Santa Sede all’Accordo di Parigi sul clima. Ricordiamo a questo proposito, tra le ultime iniziative di Francesco, la volontà (espressa nella lettera apostolica “Fratello Sole” del 2024) di alimentare la Città del Vaticano con il 100% di energie rinnovabili. Ma sono decine, se non centinaia, le iniziative locali e internazionali seguite alla pubblicazione della “Laudato Si’” ad aver coinvolto e mobilitato milioni di persone negli ultimi dieci anni.

Oggi si celebra il funerale di un Papa che con i suoi scritti e le sue parole ha provato a portare la comunità cattolica globale, un miliardo e quattrocento milioni di persone, nella lotta per il clima e per la giustizia climatica. Per questo anche noi di Italian Climate Network, credenti e non, prendiamo il meglio di quanto costruito in quel percorso come parte del nostro comune bagaglio ed esprimiamo il nostro cordoglio, e una profonda gratitudine.