La sfida di Obama verso la COP21
Il lancio del Clean Power Plan da parte del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama rappresenta un punto di svolta nella lotta ai cambiamenti climatici: per la prima volta, negli Stati Uniti, vengono fissati dei limiti e degli standard emissioni per le centrali, in una cornice di un piano di riduzione delle emissioni di CO2 del 32% per il settore.
Un piano complesso ed ambizioso, su cui si sta discutendo in queste ore circa l’effettiva efficacia o impatto nell’ottica della riduzione delle emissioni globali, sul suo rapporto rispetto agli obiettivi già presi da altri Paesi e sulla possibilità di attuazione dello stesso.
Nei prossimi giorni seguiranno analisi più approfondite. Di certo, oggi, possiamo sicuramente dire che il Clean Power Plan rappresenta chiaramente la volontà degli Stati Uniti di darsi dei limiti e delle regole; il suo primo impatto sarà quello di influenzare in modo positivo i prossimi negoziati di Parigi, nella direzione di un accordo al cui tavolo, per la prima volta, saranno seduti tutti gli Stati Membri.