Lancio del Mediterranean Youth Climate Network

di Francesca MingroneQuesta mattina si è tenuta la cerimonia di inaugurazione del Mediterranean Youth Climate Network (MYCN), di cui Italian Climate Network è uno dei membri fondatori. L’evento si è tenuto presso il padiglione dedicato alla società civile della COP22 di Marrakech, in cui i rappresentanti delle sette associazioni fondatrici – Arab Youth Climate Movement, Climates, Eco Peace, Italian Climate Network, Leaders Club, Moroccan Youth Climate Movement e Women’s Earth & Climate Action Network – si sono incontrati per presentare al pubblico il Network e firmare la Carta che ne racchiude i valori e gli obiettivi.

L’idea di un simile Network é nata lo scorso marzo, durante i preparativi per la MedCOP22 di Tangeri, svoltasi a luglio. Italian Climate Network ha partecipato alla MedCOP ed al Forum Giovanile che lo ha preceduto, in cui si sono poste le basi per la creazione del MYCN. Un contributo importante é stato offerto dal governo della regione di Tangeri Tétouan Al Hoceima, che ha ospitato il Forum Giovanile, e l’Unione per il Mediterraneo, che ha creduto sin dall’inizio in questo progetto e che continua a dare sostegno logistico al Network.

L’obiettivo del Mediterranean Youth Climate Network, unico nel suo genere, è di creare un movimento giovanile per il clima che comprenda i Paesi del Mediterraneo. Attraverso la sua costituzione, giovani attivisti di varie nazionalità potranno condividere esperienze e buone pratiche, essere di ispirazione reciproca ed ideare progetti condivisi. Il focus primario è ovviamente il Mare Nostrum, culla di civiltà millenarie e di una ricchissima biodiversità, ma minacciato dai cambiamenti climatici e dai conflitti. Una delle aspirazioni del MYCN é di contribuire alla creazione di un’identità comune, propriamente Mediterranea, e di presentarsi alle istituzioni nazionali ed internazionali come interlocutore che rappresenti gli interessi di un’intera area geografica. Dalla Francia alla Palestina, dal Marocco all’Italia, facciamo tutti parte di un sistema economico, culturale ed ecologico che, seppur molto variegato, affonda le sue radici in un sostrato comune e che, dinnanzi alle minacce poste dai cambiamenti climatici, ha le medesime vulnerabilità ed esigenze. É sulla base di tutto questo che Italian Climate Network ha da subito aderito a questo progetto con entusiasmo, consapevole anche della dimensione intergenerazionale di un tale Network giovanile.

Il lavoro da fare é ancora molto. Nei prossimi mesi i membri fondatori si riuniranno a Barcellona per l’elezione dei nuovi officer e per la prima seduta dell’Assemblea Generale, che avrà il compito di ideare le strategie ed i progetti futuri.

Per ora, festeggiamo la nascita di questo Network, con la speranza che contribuisca a dare ancora più voce ai giovani ed alle generazioni future.