PERDITE E DANNI, L’URGENZA DI UN’OTTICA DI GENERE
Nel dibattito sul Fondo Perdite e Danni serve introdurre la correlazione tra crisi climatica e disparità di genere. Nell'articolo conclusivo della nostra campagna ce ne parla Martina Rogato, Sustainability/Diversity Advisor, Founder ESG Boutique e Co-chair Women7.org.
LA RESPONSABILITÀ STORICA DEI PAESI
Il discorso sul clima è anche un discorso sulla responsabilità. C'è un legame diretto, dimostrato dalla scienza, tra sviluppo, emissioni e riscaldamento globale. La creazione di un fondo loss & damage alla COP27 di Sharm el-Sheikh in Egitto è stato il punto di arrivo del riconoscimento di uno dei concetti base dell'azione climatica: responsabilità comuni, ma differenziate. Ce ne parla Ferdinando Cotugno, giornalista de Il Domani.
Perdite e danni, mitigazione, adattamento. È il momento di usare le parole giuste
In questi mesi - come Italian Climate Network e come società civile europea - stiamo cercando di attirare l’attenzione dei decisori politici e dell’opinione pubblica sul cosiddetto Loss&Damage, il tema delle perdite e dei danni legati ai disastri climatici. Ma non è facile, da un lato perché quello dell’emergenza climatica continua a rimanere agli occhi dell’opinione pubblica un problema “troppo alto”, troppo lontano, troppo grande per toccare le corde dell’individualità, della quotidianità, nonostante tutto. Dall’altro, perché in questo contesto di scarsa (in)formazione continuiamo a fare confusione tra le tante definizioni e numerosi termini spesso percepiti come troppo tecnici, tanto da confondere e allontanare dal problema.
COP22: evidenze scientifiche quantitative per il Loss and Damage
Le criticità finanziare e normative per il L&D sono ancora numerose. Se ne è discusso in un side event alla COP22