Perdite e danni, mitigazione, adattamento. È il momento di usare le parole giuste
In questi mesi - come Italian Climate Network e come società civile europea - stiamo cercando di attirare l’attenzione dei decisori politici e dell’opinione pubblica sul cosiddetto Loss&Damage, il tema delle perdite e dei danni legati ai disastri climatici. Ma non è facile, da un lato perché quello dell’emergenza climatica continua a rimanere agli occhi dell’opinione pubblica un problema “troppo alto”, troppo lontano, troppo grande per toccare le corde dell’individualità, della quotidianità, nonostante tutto. Dall’altro, perché in questo contesto di scarsa (in)formazione continuiamo a fare confusione tra le tante definizioni e numerosi termini spesso percepiti come troppo tecnici, tanto da confondere e allontanare dal problema.
COP22: evidenze scientifiche quantitative per il Loss and Damage
Le criticità finanziare e normative per il L&D sono ancora numerose. Se ne è discusso in un side event alla COP22