NCQG: GLI SCHIERAMENTI SONO PRONTI
Il 2024 è considerato l’anno della finanza per il clima, e agli intermedi di Bonn iniziati solo da pochi giorni, ne stiamo... Read More
FONDO PERDITE E DANNI: A CHE PUNTO SIAMO?
Negli ultimi due anni di negoziati sul clima uno dei temi centrali è stata la creazione, fortemente voluta da molti Paesi in... Read More
PERDITE E DANNI: IL SANTIAGO NETWORK AVRÀ CASA PRESSO UNDRR E UNOPS
Arriva la seconda vera decisione di questa COP28, per quanto forse residuale rispetto al più ampio tema della decarbonizzazione e del Global... Read More
“SOLDI E REGOLE” SU LOSS AND DAMAGE: RESOCONTO DELL’EVENTO ICN A COP28
Inizia puntualissimo alle 15.00 ora di Dubai il side event organizzato da Italian Climate Network in partenariato con la Northeastern University (USA)... Read More
LOSS AND DAMAGE, ADOZIONE-LAMPO
COP28 è iniziata con il piede sull’acceleratore. La volontà della presidenza emiratina di fugare il più possibile dubbi e sospetti rispetto a questa prima COP presieduta da un CEO di un’azienda petrolifera si è palesata nel tempo intercorso tra il passaggio di consegne tra l’egiziano Shoukry e l’emiratino Al Jaber, rispettivamente Presidenti di COP27 e COP28, oggi insieme nella plenaria di apertura, e la prima decisione adottata. Un nesso non solo visivo e simbolico, quello tra le due COP, ma anche politico, visto che la nuova Presidenza ha da subito cercato un risultato importante su quello che era stato il tema del 2022: il nuovo fondo a compensazione di perdite e danni.