Da Durban un comunicato di emergenza dai giovani
http://www.youtube.com/watch?v=vsxAjqflJxo
Mentre il summit sul clima di Durban continua con i tempi supplementari a causa dello stallo dei negoziati, i giovani presenti alla COP 17 richiamano l’attenzione dei politici in un comunicato “di emergenza” scritto su iniziativa della UK Youth Climate Coalition con il supporto di 350.org, Adopt a Negotiator, Tcktcktck. Anche Federico Antognazza, viepresidente dell’Italian Climate Network, aderisce a nome del nostro movimento. “… Pensare a lungo termine non è essere radicali – si legge nel comunicato, – ciò che è radicale è alterare completamente il clima del Pianeta, tradendo il futuro della mia generazione e condannando a morte milioni di persone a causa del cambiamento climatico“.
Ecco il testo del comunicato tradotto in italiano (qua l’originale in inglese):
I giovani mostrano al mondo ciò che occorre fare in queste ultime ore alla COP17
Tom Youngman (UK Youth Climate Coalition)
Armin Khan (Bangladesh)
Kine Gjerstd Eide (Norwegian Forum for Environmental Development)
Facilitatore : Tom Williams (New Zealand Youth Delegation)
In questi ultimi giorni, noi giovani abbiamo trovato le nostre voci. Mercoledì, sei giovani canadesi hanno voltato le spalle al loro Ministro dell’Ambiente. Giovedì, Abigail dagli Stati Uniti, si è alzata in piedi e ha mostrato al mondo che Todd Stern sta dalla parte del torto.
Ieri, Anjali dal Canada, si è alzata in Plenaria e ha detto alla Conferenza che “pensare a lungo termine non è essere radicali. Ciò che è radicale è alterare completamente il clima del Pianeta, tradendo il futuro della mia generazione e condannando a morte milioni di persone a causa del cambiamento climatico“
Venerdì pomeriggio centinaia di giovani e della societá civile hanno detto alle Delegazioni “Non Uccidete l’Africa“.
Ancora, in queste ore senza sonno e di riunioni ministeriali a porte chiuse, abbiamo ancora cose importanti da dire. C’è ancora speranza negli ultimi testi in circolazione, ma l’ambizione e’ ancora troppo bassa!
Ci rivolgiamo a quelli che vogliono il progresso dei negoziati e vorremmo evidenziare la strada da percorrere.
http://www.youtube.com/watch?v=MIgWlgrnzYU