Occupy Cop 17

Durban, ore 14:45 – Il movimento 350.org e l’Associazione delle Piccole Isole (AOSIS), rappresentata dal ministro delle Maldive presente per i negoziati, stanno occupando da un’oretta abbondante la hall del centro conferenze dalla COP17. L’occupazione è assolutamente pacifica e controllata molto bene dalla security. La protesta e’ principalmente contro gli Stati Uniti: chiedono a Obama di “listen to the PEOPLE. Not the polluters”, di ascoltare le persone, non gli inquinatori. 

Come dargli torto.

Intanto la COP sta entrando nelle ore febbrili, è impossibile prevedere come andrà a finire, tutto puo’ accadere o non accadere. Pare si sia formato un asse attorno alla proposta dell’Unione Europea di proseguire con una seconda fase del Protocollo di Kyoto, dalla quale sono esclusi però i tre grandi emettitori USA, Cina e India. Non chiara la posizione di Canada, Russia e Giappone, in particolare sulle modalità di realizzazione della proposta dell’Europa.

Come ha detto la rappresentante delle NGO dei giovani questa mattina nella plenaria “il tempo e’ scaduto, e’ tempo di agire, adesso”. Vi invito tutti a consultare i nostri canali Youtube, Facebook e Twitter dove trovate immagini e video di quanto sta accadendo in questa giornata cruciale.