Documento di Intenti Power Shift Italia

Coordinamento Power Shift Italia

 Carta d’intenti per un’azione condivisa sui cambiamenti climatici in Italia

Il V Rapporto di valutazione dell’IPCC ha confermato che i cambiamenti climatici in atto e quelli futuri sono sempre più rilevanti; è quindi necessaria un’azione globale urgente.

Il percorso negoziale dell’UNFCCC avrà come passo fondamentale la ventunesima sessione della Conferenza delle Parti (COP21) che si terrà a Parigi nel dicembre 2015, in cui si concluderà il percorso iniziato a Durban e finalizzato alla firma dell’accordo globale sul clima e sugli impegni di riduzione delle emissioni di CO2 e altri gas serra.

Perciò, nel percorso verso Parigi, il 2014 è un anno chiave, con due momenti importanti: il Climate Summit di settembre promosso dal Segretario Generale dell’ONU e la COP20 che si terrà a Lima a dicembre. Il nostro Paese rivestirà un ruolo molto rilevante durante i prossimi sei mesi, in quanto assumerà la presidenza del Consiglio dell’Unione Europea.

Il coordinamento Power Shift Italia sui negoziati climatici, che ha riunito alcune organizzazioni italiane impegnate sul tema dei cambiamenti climatici e dell’energia, durante la sua attività ha messo in evidenza i seguenti punti chiave su cui si intende focalizzare l’attività nei prossimi mesi

–       sensibilizzare l’opinione pubblica accrescendo la consapevolezza, in particolare dei giovani, sull’urgenza di un’azione di contrasto ai cambiamenti climatici e sul ruolo dei negoziati in questi anni, nonché la necessità di promuovere alternative positive nella vita quotidiana;

–       promuovere la diffusione di notizie e informazioni scientifiche sul tema del cambiamento climatico e delle negoziazioni sul clima con azioni di formazione nelle scuole e nelle Università;

–       elaborare un’azione condivisa di pressione politica e mediatica nei confronti dei decisori politici e in particolare del Governo e del Parlamento, affinché la posizione dell’Italia durante il semestre di Presidenza del Consiglio dell’Unione Europea sia di leadership per una politica climatica comunitaria ambiziosa durante il Climate Summit di New York e la COP20 di Lima.

Presenti all’incontro:

Italian Climate Network, WWF, Legambiente, Speziapolis, Viraçao, YOUNICEF, ISDE, CliMates, The Climate Reality Project, Oxfam Italia, Agenzia di Stampa Giovanile, Associazione per l’Energia Felice, Osservatorio SoStenibile, CYC Cipra Youth Council, Jangada