Il Ministro Galletti supporta l’Equità Intergenerazionale alla COP21
Comunicato Stampa, Parigi 5 Dicembre 2015
IL MINISTRO GALLETTI SUPPORTA IL PRINCIPIO DI EQUITÀ INTERGENERAZIONALE NELL’ACCORDO DI PARIGI
Il Ministro Galletti ha espresso il suo supporto al mantenimento del principio di equità intergenerazionale, attualmente presente nel testo negoziale sia nel Preambolo che nell’Articolo 2 (“purpose of the agreement”) della bozza del nuovo accordo sui cambiamenti climatici, in discussione in questi giorni nel corso della Conferenza delle Parti (COP21) di Parigi.
“L’Italia esprime pieno sostegno all’affermazione del principio dell’Equità Intergenerazionale all’interno dell’Accordo di Parigi, in quanto espressione della difesa dell’ambiente e del clima secondo valori non negoziabili. I giovani sono il nostro futuro e a loro dobbiamo garantire le stesse possibilità di cui noi godiamo oggi”.
In questi giorni i 196 Stati Membri dell’UNFCCC (United Nations Framework Convention on Climate Change) sono chiamati a completare il percorso negoziale volto a siglare il nuovo accordo sui cambiamenti climatici che dal 2020 sostituirà il Protocollo di Kyoto.
Apertasi con le dichiarazioni dei Capi di Stato e proseguita in questi giorni con le sessioni negoziali tecniche, la COP21 entrerà nel vivo da lunedì con l’arrivo dei Ministri. In quella giornata, il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Gian Luca Galletti, firmerà ufficialmente il documento di supporto all’equità intergenerazionale.
Rispettare l’equità intergenerazionale significa fare il possibile per garantire alle generazioni future il diritto a poter condurre una vita in cui siano scongiurate le conseguenze più gravi dei cambiamenti climatici, in modo che non siano pregiudicati il diritto alla salute ed all’accesso alle risorse naturali.
A livello nazionale, il riconoscimento di tale Principio implica l’avvio di un percorso volto ad attribuire ai giovani un ruolo sempre maggiore nell’ambito delle decisioni che si ripercuoteranno principalmente sul proprio futuro: questo può ricevere attuazione aumentandone le opportunità di coinvolgimento attivo, in fase di consultazione, nella definizione di strategie nazionali legate all’ambiente.
“Ringraziamo il Ministro per il suo supporto al principio di equità intergenerazionale, molto importante durante questa fase delle negoziazioni – ha dichiarato Veronica Caciagli, presidente di Italian Climate Network.