Prima giornata – sensazioni
Alla fine sono stato a due side event. Nel primo é stato presentato un lavor del met office (uk) che ha analizzato i risultati disponibili in letteratura scientifica relativi agli impatti dovuti al cambiamento climatico in atto. Si sono considerati 24 paesi differenti, dal Bangladesh alla Francia, dal Kenya all’Italia. Alcuni indicatori avranno risultati simili in tutti i paesi (aumento giorni caldi) altri saranno influenzati da effetti locali. Questo lavoro é una buona base per meglio comprendere gli effetti e potrà essere ulteriormente affinato se all’analisi verranno presi in condiderazione anche i numerosi studi di climatologia svolti sia a livello nazionale che locale dai vari Membri. Il side event della Cina é stato un pó deludente. Mi spiego. La Cina ha delle posizioni chiare a libello locale: resposabilità storica, conteggio emissioni cumulate dalla rivoluzione industriale ed emissioni pro-capite molto basse. Nonostante ció sono consapevoli che é il momento di agire ed infatti a livello locale stanno lavorando per ristrutturare la loro economia e conderare inoltre policy di adattamento. News dalle negoziazioni? Per noi “observer” delle NGO le negoziazioni vere sono chiuse, la plenaria di questa mattina mi é sembrata surreale, nel senso che dovevo comprendere il meccanismo, e molti membri erano molto ermetici (risposte di 50 secondi). A mio parere é un buon segno, nel senso che si sta lavorando e che mercoledi quando dovrebbe uscire lambozza finale dell’AWG-LCA (Ad hoc Working Group on Long Term Coperative Action under the Convention) sarà piú snello del testo di 130 pagine pubblicato come draft sabato. Domani arrivano i ministri…