Dal zero-waste ai negoziati sul clima: la seconda giornata alla COY11

Da Parigi: Federico Brocchieri, Chiara Pellegrino, Francesco Capezzuoli e Gabriele Motta

Si è tenuta oggi a Parigi la seconda giornata della COY11, undicesima Conferenza dei Giovani sui cambiamenti climatici.

Nel corso della mattinata, i nostri delegati hanno seguito diverse attività:

• un tavolo di lavoro della constituency YOUNGO (Youth NGOs) che ha affrontato alcuni aspetti generali fra cui l’organizzazione dei gruppi di lavoro (Diritti Umani, Salute, Equità Intergenerazionale, Loss & Damage, Educazione, Obiettivi a lungo termine);
• un confronto con una ONG indonesiana specializzata in una tecnologia eco-sostenibile in grado di fornire, alle comunità senza energia elettrica, luce tramite bottiglie di plastica che fanno uso di mini-pannelli solari ed un semplice circuito dotato di batteria, rendendola una soluzione economica e facile da installare.
• un dialogo con una start-up togolese che ha presentato il proprio progetto di valorizzazione dei rifiuti e di sensibilizzazione giovanile sull’importanza di non disperderli nell’ambiente, pratica ancora molto diffusa nelle località rurali, cui ha fatto seguito uno spazio di discussione in cui il pubblico ha illustrato i metodi di riciclaggio dei rifiuti nei rispettivi paesi di provenienza.
  

Nel pomeriggio, invece, la delegazione ha partecipato ad un meeting di ragazzi provenienti dal Sud America che ha cercato di mettere insieme idee e soluzioni comuni per combattere il cambiamento climatico a livello di macroregione, mirando ad avere uno spazio nel manifesto finale della COY e soprattutto un linea comune tra le fila di YOUNGO.

Successivamente, Italian Climate Network si è resa promotrice di due workshop: il primo, tenuto da Francesco Capezzuoli sul tema “Zero Waste”, ha visto l’esposizione di una presentazione che ha inquadrato la strategia in maniera complessiva, includendo i suoi dieci passi di implementazione ed illustrando buone pratiche ed esempi di comunità in cui la strategia è stata implementata in maniera efficace.

Il secondo, invece, tenuto da Federico Brocchieri sulla storia ed i recenti sviluppi dei negoziati delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici a meno di tre giorni dall’apertura della COP21. In particolare, durante la conferenza si è affrontata l’evoluzione degli impegni e dei temi nell’ambito dell’UNFCCC, con un focus sulle sessioni negoziali intermedie succedutesi nel corso del 2015 e considerazioni finali sulle principali questioni in gioco alla COP.