Tangeri, i Side Event del Forum Giovanile del Mediterraneo sul Clima
Nel corso del Forum Mediterraneo Giovanile sui Cambiamenti Climatici, svoltosi il 17 luglio a Tangeri, abbiamo partecipato ad alcuni side event organizzati parallelamente alle discussioni sulla struttura del Network.
Presentazione della COY12
Il comitato organizzativo della COY12, 12^ Conferenza dei Giovani sui cambiamenti climatici, ha illustrato i punti cardine dell’evento, che si terrà a Marrakech dal 3 al 5 novembre p.v., sottolineando che questa rappresenterà una grande occasione di coinvolgimento per i giovani dell’intera regione mediterranea.
Gli obiettivi della COY12 sono molteplici e riguardano tematiche trasversali: proseguire sul percorso già tracciato nelle COY precedenti, facendo emergere le capacità di leadership dei giovani e facilitando la loro partecipazione nei processi decisionali. Particolare enfasi sarà posta sull’educazione in ambito climatico, ed al termine della conferenza sarà redatto un documento che illustri possibili soluzioni da intraprendere.
Infine, si è discusso del ruolo di YOUNGO (la constituency che racchiude tutti i movimenti giovanili per il clima presso l’UNFCCC), che vede nella COY12 un’occasione speciale per coinvolgere la comunità giovanile araba.
Architettura Sostenibile
Bendahmane Fatimaazzahra, architetta che collabora con i promotori della COY12 e della COP22, ha condotto un evento sulla pianificazione sostenibile delle comunità urbane e sull’equilibrio ambientale ed energetico. A suo parere, alcuni paesi sono più pronti di altri per affrontare gli impatti ambientali sui contesti urbani: è necessario tenere conto degli impatti sul clima nella pianificazione.
Zero-carbon Society
Mahmoud Elrefai, esperto egiziano di politiche energetiche, ha presentato un caso studio per testimoniare come sia necessario cambiare modello energetico, aumentando il ricorso alle energie rinnovabili. La richiesta di energia in Egitto cresce ogni anno del 6% e lo Stato si affida ancora troppo alle fonti fossili (88,5% del totale); nel dettaglio, il caso studio illustrava la costruzione di un impianto di generazione di 80 GW di energia elettrica per far fronte alla crescita della domanda.
L’associazione di cui Elrefai fa parte cerca di affrontare le sfide del settore energetico coinvolgendo la società civile e concentrandosi su diversi temi quali la finanza e la tecnologia. Tramite la collaborazione di un team di esperti, è stata creata una strategia di implementazione per far fronte alle basse capacità tecniche e di ricerca governative in campo energetico.