COSA PENSANO I GIOVANI EUROPEI SUL TEMA DELLA GIUSTIZIA CLIMATICA
A COP27 il 10 novembre è stato lo Youth Day, la giornata in cui i giovani sono stati i protagonisti del negoziato. Una giornata tematica dedicata a loro che riflette quanto garantire la voce dei giovani e delle generazioni future sia stata ascoltata e capita in modo forte e chiaro. Il Consorzio paneuropeo Spark ha presentato i risultati di una ricerca condotta su oltre 6.000 giovani adulti di età compresa tra i 18 e i 35 anni sul tema della giustizia climatica.
MIGRAZIONE CLIMATICA E VULNERABILITÀ AL CAMBIAMENTO CLIMATICO ALLA COP27
Il cambiamento climatico forza milioni di persone ad abbandonare la propria abitazione causando il fenomeno della migrazione climatica. Molti paesi rischiano di scomparire a causa del cambiamento climatico. Serve che la finanza climatica si concili con le esigenze umanitarie.
FINANZA FANTASMA, FINANZA SENZA REGOLE
La giornata di COP27 dedicata alla finanza per il clima non ha portato alcuna novità rilevante. L’Alleanza lanciata a COP26 sta naufragando nell’assenza di ambizione dei membri. Ancora un miraggio i 100 miliardi di dollari all’anno promessi ogni anno dal 2009.
PROMUOVERE L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA PER SOSTENERE I PAESI NELL’ATTUAZIONE DELL’ACCORDO DI PARIGI
L’articolo 10, paragrafo 5, dell’Accordo di Parigi afferma che accelerare, incoraggiare e rendere possibile l’innovazione è fondamentale per una risposta globale, efficace e a lungo termine ai cambiamenti climatici e per promuovere la crescita economica e lo sviluppo sostenibile. Le capacità dei Paesi di guidare e rendere possibile l’innovazione delle tecnologie climatiche sono quindi fondamentali. Le soluzioni al cambiamento climatico devono arrivare dall’ambizione e dalla innovazione.
SANTIAGO NETWORK FOR LOSS AND DAMAGE: FINORA È CHIARO SOLO L’OBIETTIVO
Il dialogo riguardante il Santiago Network for Loss & Damage è iniziato in sede COP27 già lunedì 7 novembre. Descritto come il braccio operativo del Warsaw International Mechanism for Loss and Damage, era stato formulato alla COP25 ma rimaneva di fatto ancora non funzionante. L’obiettivo del Santiago Network è tuttavia chiaro: canalizzare l’assistenza tecnica delle principali organizzazioni, enti, reti ed esperti (organisations, bodies, networks and experts (OBNEs)) per strutturare piani efficaci di prevenzione e minimizzazione delle perdite e danni (Loss & Damage) subiti dai Paesi più vulnerabili all’impatto del cambiamento climatico.