COP15 BIODIVERSITA’: L’ACCORDO GLOBALE PER LA BIODIVERSITA’ CONTINUA A NON ESSERE PRONTO. SI VA VERSO UNA QUINTA SESSIONE DI NEGOZIATI
A fine giugno, si è tenuta a Nairobi quella che doveva essere la quarta e ultima sessione di negoziati preparatori in vista della conclusione di COP15 a fine 2022. Infatti, dopo i negoziati intermedi di marzo a Ginevra, i delegati avevano deciso di programmare un ulteriore sessione negoziale prima della COP15, svoltasi a Nairobi dal 21 al 26 giugno 2022, facendo slittare ulteriormente la data di chiusura di COP15.
LE FERITE DI COP26 BRUCIANO ANCORA – E LA GUERRA NON AIUTA
Finiscono due settimane di negoziati intermedi sul clima e con essi, probabilmente, un’epoca di mezzo tra COP26 e ciò che sarà il mondo a novembre tra conflitti in Europa, elezioni in Brasile ed elezioni mid-term negli Stati Uniti. Il tutto verso una COP27 che ormai, a meno di cinque mesi dal fischio d’inizio, si prefigura come – quale che siano gli esiti delle dinamiche citate – la prima mondiale di uno scenario geopolitico sicuramente inedito.
GLOBAL STOCKTAKE: UN TIMIDO INIZIO, LA NECESSITÀ DI MAGGIORE IMPEGNO ALLA FINE DELLA PRIMA REVISIONE TECNICA
Si è conclusa ieri ai negoziati intermedi sul clima delle Nazioni Unite la prima sessione di valutazione tecnica del Bilancio Globale (Global Stocktake – GST) delle emissioni di gas serra. Il GST è il processo previsto dall’articolo 14 dell’Accordo di Parigi, per la revisione quinquennale degli impegni presi dalle nazioni aderenti all’accordo per la riduzione delle proprie emissioni climalteranti. Durante queste due settimane i negoziatori si sono riuniti insieme a membri della società civile, inclusi scienziati ed esperti chiamati a supportare la valutazione dei dati sulle emissioni raccolti finora con presentazioni e pareri tecnici sulle loro aree di competenza.
POLITICHE DEL CLIMA AL TAGLIANDO DI METÀ ANNO: A CHE PUNTO SIAMO?
Si è svolto ieri, nel campus delle Nazioni Unite a Bonn, in Germania, l’evento organizzato da Italian Climate Network dal titolo “Evaluating policies in uncertain times: pledges and politics between COP26 and COP27” (“Valutando le politiche in tempi di incertezza: impegni e politica tra COP26 e COP27”).
UN NEGOZIATO FIN TROPPO TRANQUILLO
Mentre proseguono i lavori della prima settimana di negoziati intermedi a Bonn, in Germania, in preparazione verso COP27, molti osservatori hanno notato un clima diverso rispetto agli ultimi anni, più rilassato. Lo si vede bene anche solo dal calendario dei lavori e delle sessioni ufficiali, più rade che mai. Nella giornata di ieri, 8 giugno, quasi niente, se non interessanti side event organizzati dalla società civile e da alcuni governi. Questo, tuttavia, non ci induca in errore.