LA SOCIETÀ CIVILE VERSO LA COP27: I DIRITTI UMANI DEVONO ESSERE ALLA BASE DI PERDITE E DANNI
La 27esima Conferenza delle Parti (COP27) della Convenzione Quadro sui Cambiamenti Climatici (Unite Nations Framework Convention on Climate Change – UNFCCC), inizierà tra poco più di una settimana e la presidenza egiziana, i rappresentanti governativi, i tecnici, gli scienziati e la società civile si stanno preparando per un altro round di negoziati. Trovare soluzioni per un’azione comune in ambito climatico è drammaticamente urgente, ma purtroppo le Parti sembrano non dare segnali di voler superare la situazione di stallo creatasi su questioni chiave come Perdite e Danni e Finanza climatica.
50ESIMA SESSIONE DEL CONSIGLIO PER I DIRITTI UMANI ALL’ONU: UN LEGAME SEMPRE PIÙ FORTE TRA CLIMA E DIRITTI
A luglio di quest’anno si è svolta a Ginevra la cinquantesima sessione del Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite (United Nations Human Rights Council – UNHRC), che si è conclusa con l’adozione di una specifica risoluzione dedicata al legame tra diritti umani e clima (HRC 50/L.10). Il documento ha enfatizzato l’urgente bisogno di includere la lotta ai cambiamenti climatici all’interno delle politiche sui diritti umani legate allo sviluppo sociale ed economico.
IL DIRITTO UMANO UNIVERSALE ALL’AMBIENTE
Un nuovo traguardo storico per la protezione ambientale e la lotta contro il cambiamento climatico
LE COSTITUZIONI AMBIENTALI: UN’ANALISI DALL’ITALIA AL RESTO DEL MONDO
Il forte impatto dei cambiamenti climatici sull’ambiente ha messo in evidenza la relazione tra ecosistemi e realizzazione dei diritti umani. Le Costituzioni nazionali hanno, quindi, progressivamente dedicato apposite disposizioni alla tutela dell’ambiente, evidenziando una crescente attenzione alla tematica. In Italia, solo qualche mese fa, riconoscendo espressamente il diritto all’ambiente all’art. 9 Cost., si è compiuto un passo fondamentale verso una maggiore giustizia ambientale e climatica.
LA CORTE AUSTRALIANA CONTRO IL FUTURO DELLE GIOVANI GENERAZIONI
In una recente sentenza, la Corte Federale australiana si è pronunciata sulla responsabilità dello Stato nella tutela dei giovani contro la sfida climatica.