Si è svolto in Germania il vertice dei sette paesi occidentali industrializzati, il G7, per l’anno 2022. Presenti Capi di Stato e di Governo, riuniti in Baviera per licenziare la dichiarazione politica finale dopo mesi di incontri di livello ministeriale sui vari settori. L’incontro ha senza dubbio risentito, nelle sue prospettive politiche, del conflitto in corso tra Federazione Russa e Ucraina. Quello che avrebbe dovuto essere il G7 sulla ripartenza dopo la pandemia, facendo seguito in questo senso al precedente vertice di Cornovaglia del 2021, per forza di cose è invece divenuto un summit su sicurezza energetica, cibo e prospettive... Read More
La crisi climatica e la transizione ecologica rappresentano una sfida di grande complessità e urgenza per l’intera collettività. Per questo l’Università degli Studi di Milano, insieme all’Università di Pavia e Italian Climate Network, ha lanciato il progetto OK!Clima, che prevede corsi di formazione alla comunicazione climatica per diverse categorie professionali. Tra queste ci sono i giornalisti e gli operatori sanitari, figure chiave per preparare la popolazione sia agli impatti che alle più efficaci azioni di adattamento e mitigazione da perseguire nei prossimi decenni.
Il forte impatto dei cambiamenti climatici sull’ambiente ha messo in evidenza la relazione tra ecosistemi e realizzazione dei diritti umani. Le Costituzioni nazionali hanno, quindi, progressivamente dedicato apposite disposizioni alla tutela dell’ambiente, evidenziando una crescente attenzione alla tematica. In Italia, solo qualche mese fa, riconoscendo espressamente il diritto all’ambiente all’art. 9 Cost., si è compiuto un passo fondamentale verso una maggiore giustizia ambientale e climatica.
In una recente sentenza, la Corte Federale australiana si è pronunciata sulla responsabilità dello Stato nella tutela dei giovani contro la sfida climatica.